![Moltiplicare il Gelso per margotta aerea](https://i.ytimg.com/vi/_Qcf_yhNmF0/hqdefault.jpg)
Contenuto
- Quindi moltiplicare gli alberi di gelso
- Propagazione mediante semina
- Propagazione con talee
- A cosa dovresti prestare particolare attenzione:
- Suggerimenti e trucchi
Quindi moltiplicare gli alberi di gelso
Con un po 'di pazienza, puoi moltiplicare tu stesso i gelso. Esistono due diverse opzioni: seminare semi e piantare talee. Quale metodo scegli dipende da te e dipende interamente dalle tue preferenze.
Primo articolo Mulberry Tree: queste malattie lo infestano Articolo successivo Quasi dimenticato: il gelso biancoPuoi moltiplicare gli alberi di gelso seminando o per talea. In ogni caso, devi essere paziente. La propagazione attraverso la raffinatezza è possibile, ma meno adatta per i giardinieri dilettanti. Ecco perché non è spiegato qui.
Propagazione mediante semina
Per la semina puoi ottenere semi dal commercio specializzato o vincere dai tuoi stessi frutti. Poiché i gelsi sono germi scuri, devono essere coperti di terra. È necessario un substrato povero di nutrienti senza torba con circa un quarto di contenuto di sabbia. Se mantieni i semi sempre ben bagnati, scoprirai i primi germi dopo 2-4 settimane.
Propagazione con talee
La propagazione con talee di solito riesce più velocemente e più facilmente rispetto alla semina. Puoi prendere le talee dal tuo gelso o tagliarle a piedi, forse da un gelso bianco a un viale nel Brandeburgo. Le talee dovrebbero essere lunghe almeno 10-15 cm, meglio 20 cm e realizzate in legno verde. Rimuovere tutti i fogli ad eccezione della coppia di fogli superiore.
Ora puoi lasciare il taglio in un bicchiere con acqua fino a quando si formano le prime radici o metterlo immediatamente nel terreno. Usa un normale terreno da giardino o sabbia mista a terreno. Per inciso, con l'aggiunta di torba non fai un favore al tuo gelso, non gli piace!
A cosa dovresti prestare particolare attenzione:
Suggerimenti e trucchi
La moltiplicazione degli alberi di gelso richiede da un lato molta pazienza e dall'altro molta cura, in modo che le piante tenere non marciscano.